giovedì 16 gennaio 2014

L'UNIONE FA IL RISPARMIO

Chi mi segue sa che quando trovo un articolo d'interesse generale,lo condivido.In questo momento storico in cui la crisi economica la fa da padrone,penso che a tutti puo' interessare come organizzarsi per risparmiare qualche euro.E allora,bando alle parole e passiamo ai fatti e vediamo insieme come fare!
Se gli acquisti sono collettivi,i prezzi si abbassano.Lo dimostrano alcuni condomini di Bologna che,dall'anno scorso,combattono il caro-vita seguendo il principio dei gruppi di acquisto,grazie al sostegno di Confabitare (www.confabitare.it),l'associazione dei proprietari immobiliari.Alberto Zanni,il presidente della sezione bolognese spiega come funziona.

LA SPESA Se a turno,due volte alla settimana,un paio di abitanti del palazzo vanno nei centri agro-alimentari ad acquistare grandi quantitativi di frutta e verdura su ordinazione di tutti i condomini,i vantaggi sono evidenti.Innanzitutto si possono ridurre i costi fino al 50%.In piu',si portano in casa alimenti freschissimi.E poi,chi ha difficolta' a muoversi,come per esempio gli anziani,o poco tempo a disposizione (chi lavora),non avra' piu' l'incombenza della spesa.
LA BADANTE O LA COLF Sono molti gli inquilini anziani che hanno bisogno di assistenza ma non possono permettersi un aiutante fisso.Alcuni necessitano aiuto solo per poche ore al giorno,altri dovrebbero essere seguiti per piu' tempo.Il problema si puo' risolvere con la badante di condominio:una persona di fiducia presente all'interno del palazzo per l'intero arco della giornata,che distribuisce il suo aiuto ai vari anziani a seconda delle esigenze delle famiglie.I pagamenti avvengono,quindi,in base alle ore effettivamente usufruite.In questo modo,si possono risparmiare molti soldi.In alcuni casi,si spenderebbero solo 200 euro al mese,a fronte degli oltre mille previsti per lo stipendio di una badante fissa.Inoltre,c'e' il vantaggio della reperibilita' costante,per eventuali emergenze.Lo stesso principio puo' essere attuato anche per la colf.
IL BARATTO DELLE COMPETENZE Un altro punto di forza di queste iniziative e' che stimolano i contatti tra chi abita nel palazzo.Spesso,infatti,gli inquilini neppure si conoscono pur abitando a pochi metri di distanza.Da qui l'idea di estendere i sevizi comuni,introducendo,per esempio,la banca del tempo del condominio:una sorta di di baratto in cui ognuno mette a disposizione la propria professionalita' o il proprio saper fare,con l'innegabile vantaggio di avere subito a disposizione un'infermiera per le iniezioni,una baby sitter,un idraulico o un elettricista capace di risolvere un guasto improvviso.
Che ne pensate?Io trovo quest'articolo molto interessante specialmente se si mette in pratica!

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