Quattordici febbraio
Valentino Santo
martire romano
vescovo d’incanto
come gli altri torturato
ed infin decapitato
niente meno che all’età
del novantasette inoltrato!
Tu mo dici “Valentino”
gli innamorati fanno festa
e ti immagini un bel giovane
sveglio arzillo e mano lesta.
Si racconta che una sera
mentre due si litigavano
camuffatosi da indiano
giunse mentre si afferravano.
Il bel Santo lor portò
una rosa da giardino
e quei due riconciliò
e si sposarono perfino.
Altri invece ci raccontano
che ispirò passione al volo
di taluni “piccioncini”
che appaciarono costoro.
Fatto sta che oggi è strano
si festeggia Valentino
lui ti prende per la mano
e ti sbaciucchia un pochettino.
E fatto sta che oggi invano
si festeggia Don Amore
mentre in tutti gli altri mesi
ci scorniamo a tutte l’ore!
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