mercoledì 6 novembre 2013

CHI RISCHIA LE AFFEZIONI DELLA PELLE : LE CARATTERISTICHE CHE CI ESPONGONO

Buonasera,riprendiamo il discorso interrotto o vi annoiate???O.K...allora comincio....!Sapevate per esempio che la cute ci conosce piu' di chiunque altro?La cute mette a nudo i lati che ci nascondiamo :l'identikit disturbo per disturbo del "candidato" a acne,psoriasi....
Proprio per le molteplici funzioni e i significati simbolici che riveste la pelle si presta piu' di altri organi a somatizzare conflitti e disagi che possono anche essere limitati nel tempo e legati a situazioni particolari
.Diverso e' il caso,invece delle patologie croniche che ci affliggono la pelle,quando ci troviamo a dover
combattere con affezioni come la psoriasi,un'acne particolarmente severa,o la vitiligine,entrano in campo fatti diversi,legati alle caratteristiche di personalita' o meglio a conflitti che esplodono dentro di noi e che non riusciamo ad armonizzare.Il conflitto si accende quasi sempre tra aspetti innati della nostra natura e altri appresi o comunque legati all'educazione che abbiamo ricevuto e ai condizionamenti ambientali.
Esaminiamo le caratteristiche di chi e' esposto in modo particolare a sviluppare patologie cutanee,tendenzialmente croniche.
Eczemi : una vivacita' nascosta
Si tratta di soggetti apparentemente miti e pacati,che sotto il sorriso nascondono spesso un tormento interiore.L'eczema esprime soprattutto un'aggressivita' fortemente repressa a favore di un atteggiamento conciliante e comprensivo,di fatto per il timore di essere abbandonati.
NON TOLLERANO LA TENSIONE
Coloro che soffrono di frequenti eczemi e dermatiti captano e registrano ogni minima tensione nell'ambiente in cui vivono;cio' genera un disagio di cui non sempre sono consapevoli,ed e' la pelle che fa esplodere la bolla di malessere.
Psoriasi : mostra un finto distacco

In chi soffre di psoriasi la comunicazione empatica ed emotiva con il mondo esterno risulta difficoltosa.Chi ne soffre avverte il bisogno di proteggersi,di schermarsi,ma cosi' facendo tiene compresso un mondo affettivo vivo.Per mantenere le distanze spesso ostenta autonomia ma poi si tradisce cercando attenzioni e vicinanza in modo indiretto e tortuoso.
UN EQUILIBRIO FRAGILE CHE HA BISOGNO DI TEMPO
Per chi soffre di psoriasi il tempo e' una dimensione preziosa,non bisogna avere fretta ne' di guarire ne' di forzare i propri blocchi.Spesso dietro la psoriasi ci sono anche eventi stressanti o traumatici che non sono stati adeguatamente metabolizzati e che hanno lasciato una fragilita' di fondo che va protetta e rispettata.
Vitiligine : non si perdona colpe ed errori
Si dice senza macchia o senza nei,per indicare una persona integra,pulita,moralmente integerrima;chi soffre di vitiligine "sbianca"la pelle,rendendola pulita come quella di un nepnato vuole cancellare una colpa che non sa perdonarsi e che puo' essere anche solo simbolica,come quella di essere diverso dalle aspettative dei genitori,di provare sentimenti ostili o ambivalenti,di nutrire desideri poco limpidi.
Acne : sublima o nega la sessualita'
Il timore di fallire,soprattutto nei maschi,e' molto presente negli adolescenti che vivono la sessualita' come un banco di prova oltre che una esperienza emotiva,cio' fa si che nei soggetti piu' timidi e riservati desideri del tutto naturali vengono sublimati in altri interessi o negati in un prolumgamento di rassicurante infanzia.L'acne fiorisce proprio sulla pelle di quei ragazzi che sembrano interessati a tutt'altro,che indulgono ancora nei giochi e che hanno difficolta' a staccarsi dalla famiglia,in particolare dalla mamma.
Le rughe tracciate dal dolore sono diverse dalle altre:ecco come la tristezza si disegna sulla nostra pelle
Che il nostro umore si legga sul viso e' noto a tutti noi :quando siamo rilassati ma soprattutto appagati,la pelle appare piu' liscia e luminosa,anche la tristezza,pero', lascia sul volto tracce altrettanto riconoscibili.Il calo di tono e la mancanza di vitalita' determinano a livello cutaneo uno sfiancamento tissutale che si esprime attraverso borse sotto gli occhi,espressione somatica di un pianto che non riesce a essere espresso e il doppio mento,una vera e propria sacca di tristezza accumulata nel tempo.Le rughe che caratterizzano i soggetti depressi si distinguono da quelle fisiologiche,per il loro decorso che' e' longitudinale,anziche' orizzontale o trasversale.Altrettanto coinvolti sono gli annessi cutanei e in particolare i capelli che con la depressione tendono a diventare piu' fragili e radi,in entrambi i sessi.
Il perche' degli inestetismi
Pelle a " buccia d'arancia e cute " vecchia":le cause
La femminilita' negata diventa pelle a buccia d'arancia.Le donne lo combattono come un inestetismo,in realta' e' una vera e propria malattia,che andrebbe riconosciuta nel suo significato piu' profondo e trattata con maggiore dolcezza.La pelle a buccia d'arancia e' il frutto di un rallentamento circolatorio del sangue e simbolicamente di un ristagno dell'energia e delle emozioni.La cellulite colpisce le donne che vivono la loro femminilita' in modo sofferto e conflittuale rimanendo ancorate a modelli,soprattutto materni in cui non si riconoscono ma che non riescono a tradire.
Cervello poco plastico?Si rischia l'invecchiamento cutaneo precoce
La pelle di un cinquantenne puo' essere piu' rugosa e provata di quella di un centenario...Come e' possibile?Coloro che vivono molto a lungo evidentemente hanno un buon corredo genetico,questo pero' non basta,la differenza  la fa il modo in cui usano le loro facolta' mentali :ragionando in maniera semplice e centrata sulla realta',interessandosi a tutto cio' che li circonda,mantenendo relazioni con l'ambiente esterno adeguate alle loro possibilita',continuando a trarre piacere dalle piccole cose.Un cervello giovane e' la migliore garanzia per mantenere una pelle liscia.
Nei disturbi cronici come la psoriasi che significato hanno i periodi di miglioramento?
A determinare i periodi di "tregua" possono essere fattori esterni,come ad esempio il cambiamento di abitudini o di ambiente,oppure interessi nuovi,impegni piacevoli,un innamoramento...Il conflitto somatizzato dalla psoriasi diventa evidente soprattutto nei momenti in cui nel soggetto si fa strada una forte spinta al cambiamento che innesca angoscia.
Perche' le patologie cutanee sono frequenti nella terza eta'?
Col passare degli anni la pelle perde elasticita',si assottiglia,diventa piu' fragile ed esposta alle patologie che derivano da cali immunitari.Da un punto di vista simbolico l'eta' avanzata porta a sclerotizzare i tratti della personalita' piu' rigidi e ad aggravare le problematiche relazionali:solitudine,rifiuto,abbandono....Tutto cio' non puo' che disegnarsi su una pelle che non viene piu' accarezzata.
La chirurgia estetica aiuta a sentirsi meglio nella propria pelle
Molto dipende dal modo in cui viene usata:se e' un modo per ridisegnare un identita' in cui non riusciamo ad identificarci e' una soluzione fallimentare,perche' costruisce un falso se'.Nel caso in cui,invece,l'adoperiamo per correggere imperfezioni che generano molto disagio,con la consapevolezza che quel che conta non e' solo cio' che di noi si vede,puo' aiutare.Stare bene nella propria pelle,in ogni caso diventa possibile solo quando c'e' una profonda accettazione di se' stessi.
E con questo post ho finito di elencarvi i problemi psicosomatici legati alla pelle.Spero di essere stata utile a qualcuno,e di aver tolto qualche curiosita',a qualcun altro,io personalmente sono contenta perche' ora so qualcosa di piu' su questo tema!Vi auguro una buona serata,e, ....lasciate pure qualche commento,....fa sempre piacere trovare traccia del passaggio di chi legge!
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4 commenti:

  1. Le immagini sono un po' bruttine. Ma il testo è interessante.
    Ciao, grazie.

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    1. Le immagini sono "tecniche",ma grazie per aver letto e commentato il mio post :-)

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  2. I tuoi post sono sempre molto interessanti. Mi ha colpito la parte in cui parli dell'acne negli adolescenti: mio figlio è alle prese con un'acne piuttosto evidente e quello che hai scritto mi sembra abbastanza verosimile. Ciao!

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    1. ....a volte la psiche fa brutti scherzi,tanti disturbi infatti sono associati alla sfera psicosomatica!:-)

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