sabato 16 novembre 2013

GLI APPROFONDIMENTI "CURIOSI"

Un trucco che viene dall'Oriente
LE GEISHE GIAPPONESI ABBELLIVANO LA PELLE SIMBOLICAMENTE : LABBRA E OCCHI ERANO SEGNATI NEL NOME DELLA DEVOZIONE.
Il rossetto per le geishe non era solo emblema di sensualita',ma anche di un rituale femminile preciso : comunicare la propria voglia di essere devote.
Per esorcizzare l'invecchiamento della nostra pelle,soprattutto del viso,ed esaltarne le caratteristiche seduttive,quasi tutte le donne ricorrono all'uso dei cosmetici.Ma il trucco non e' invenzione moderna.Gia' nel 4000 a.C.veniva utilizzato nell'Antico Egitto;truccarsi gli occhi era abitudine anche dei sumeri,come possiamo notare dalle figure rappresentate nelle statuette rinvenute nella citta di Ur.Ma non sempre i cosmetici erano preparati con sostanze naturali: ai tempi dei Romani e dei Greci era infatti utilizzato il mercurio,che oggi sappiamo essere tossico.Nel frattempo in Giappone,le geishe usavano rossetti fatti di petali di cartamo per truccarsi le
labbra,sopracciglia e contorno degli occhi,mentre come fondotinta ricorrevano a un preparato simile alla pomata utilizzata dai lottatori di sumo per ungersi i capelli : il colore rosso serviva per occhi e naso,il bianco per schiena e volto.Piu' di recente,ci sono state correnti di pensiero contrastanti rispetto all'uso del trucco: nell'Inghilterra del XIX secolo,la regina Vittoria lo marchiava come volgare,tipico di attori e prostitute,mentre venne addirittura vietato in Germania nel periodo nazista.Dalla seconda guerra mondiale l'utilizzo dei cosmetici si diffuse in tutto il mondo affermandosi come vera e propria abitudine quotidiana.Nei primi del novecento le principali case produttrici si trovavano in Francia  e Stati Uniti : e' infatti francese il fondatore dell'Oreal ,Eugene Shueller,che nel 1909 diede il via a un impero che ben presto dovette fare i conti con le grandi concorrenti statunitensi.Nascevano cosi',intorno alla seconda guerra mondiale,le multinazionali dei trucchi,che raggruppavano al loro interno diversi marchi presenti nella grande distribuzione.Negli ulltimi tempi si e' inoltre sviluppato un mercato di cosmetici realizzati con prodotti naturali e biologici,denominato EcoCosmesi.
Il piu' antico trattamento di bellezza :Cleopatra si sottoponeva a fanghi e bagni
Ci arrivano da Cleopatra i piu' efficaci e noti trattamenti estetici:a partire dal bagno nel latte d'asina fino all'applicazione dei fanghi.In particolare,il latte d'asina era molto apprezzato anche da Poppea e Paolina Bonaparte,che erano solite immergersi in questo liquido per donare bellezza alla loro pelle.Il suo utilizzo nell'antico Egitto e' testimoniato da un bassorilievo del 2500 a.C.che rappresenta degli uomini mentre mungono le asine.Le proprieta' benefiche del latte d'asina ricevettero una conferma nel Rinascimento e successivamente nella Francia del XIX secolo,dove c'era l'abitudine ad attaccare i neonati orfani al seno delle asine,grazie all'elevata somiglianza nutritiva di questo latte con quello materno.Oggi sappiamo che il latte d'asina contiene Omega 6,dal potente effetto antieta',e vitamina A,che rigenera la pelle.
Fenomeno-abbronzatura : ai nostri antenati piaceva?Se gli antichi greci la bandivano,per i romani era un vanto
Se l'abbronzatura non era di moda presso gli antichi Greci,era invece molto in voga a Roma : poiche' non era ancora stata "inventata" la vacanza al mare,chi voleva prendere la tintarella si sdraiava nel giardino - se era cosi' fortunato da abitare  in una villa -oppure alle terme o sul tetto di casa.Di questa abitudine ci parla Plinio il Giovane : sembra che suo nonno utilizzasse una mistura di urina e albume d'uovo per favorire la coloritura.I fanatici dell'abbronzatura erano presi in giro negli scritti di Seneca,il quale li inseriva nella lista di coloro che sprecano la vita senza fare nulla,definendoli "quelli che passano la vita ad abbrustolirsi al sole".

Ma nell' antichita' non si trattava solo di abbronzatura con fini estetici;c'erano studiosi che ritenevano utile l'esposizione al sole per curare diverse malattie,come i dolori articolari,il rachitismo,le malattie della pelle e l'obesita', anche se ,la pelle ambrata dal sole era sinonimo di virilita' per gli uomini dell'antica Roma.


6 commenti:

  1. un post davvero interessante...l'ho letto davvero con molto piacere! Amo questo tipo di curiosità :)

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  2. bellissimo articolo...una ricerca molto curata e interessante.

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  3. Lettura piacevole ed interessante, grazie.Sapere e conoscenza mi danno gioia.

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  4. Sapere e conoscere è bellissimo. Grazie, lettura piacevole ed interessante

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