"LE CHICCHE DI GENNI": 6 MODI FACILI PER VINCERE LE PAURE

Se a volte ti capita di provare ansia fin dal mattino,prova ad affrontarla con dolcezza.Non e' una nemica,e' la voce di un'energia nascosta,che puoi utilizzare a tuo favore.Imapara come fare.
Per molte di noi l'ansia e' una compagna costante.La trovi accanto al letto la mattina,quando ti svegli gia' preoccupata per i mille impegni che ti aspettano.Ti insegue in macchina,dove le code ti danno sui nervi.A volte prende le forme di una paralizzante "paura dal nulla",come scrive lo scrittore Christian Frascella nel romanzo autobiografico " Il panico quotidiano",da poco pubblicato da Einaudi.Ma e' mai possibile non riuscire a liberarsi dell'angoscia,malattia dell'anima che fa la fortuna delle aziende farmaceutiche,visto il boom di vendite di tranquillanti degli ultimi anni?Qui
ti indichiamo sei strategie facili,per porre rimedio a stati d'ansia in ordine crescente d'intensita'.
Ascoltati.Sei cosi' abituata a considerare l'ansia una nemica da combattere che ti dimentichi da dove viene.Si,ci sono gli impegni pressanti,le preoccupazioni della vita di ogni giorno.Ma questo tarlo dell'anima spesso nasconde la parte migliore di te.Le tue passioni,i desideri, i sogni.L'ansia e' una forma di energia che cerca sbocco,un fiume da incanalare in modo creativo.Prova a vederla cosi'.e inizia anche a dire dei no.Quante cose fai per accontentare gli altri,che poi ti stressano?
Trova il tuo rituale.Non hai tempo per te,e per questo ti agiti.Prova a spezzare le tue giornate con dei minirituali rilassanti: ti ricordano che anche tu sei importante.Puo' essere una breve passeggiata nel verde,ma anche una tisana con fiori di tiglio,foglie di melissa e radice di valeriana.Ti calmano e ti avvicinano alla natura,la buona madre che si prende cura di noi.
Osserva il corpo.Il nodo allo stomaco.La tachicardia.Le coliti.L'ansia si esprime quasi sempre in un sintomo corporeo.Prova,allora,a lenirla con un macerato glicerico spagyrico a base di fico,pioppo e olivo.Queste piante calmano il sistema nervoso,rilassano la muscolatura e sciolgono le tensioni mentali.Di questi rimedi,riuniti in un solo flaconcino,prendi cinque-dieci gocce tre volte al giorno in poca acqua.
Sperimenta la tecnica del cinque.Quando il panico comincia a farsi insidioso,prova a dare alla tua mente cinque informazioni,di cui le prime quattro siano sicuramente vere.Per esempio:"Oggi e' una bella giornata,"sulla scrivania c'e' una penna verde","il mio gatto sta dormendo sul divano","sento una radio lontano",e ora la quinta,la piu'importante:"e io sono tranquilla".Quando la mente ascolta quattro concetti reali finisce per credere che lo sia anche il quinto.E si calma davvero.
Adotta un rilassamento veloce.Se l'ansia o il panico ti afferrano mentre sei in un posto da cui non puoi allontanarti(come sulla metro),adotta questa tecnica.Seduta,concentrati sulla pianta dei piedi.Sentirla salda a terra ti da' sicurezza.Ora sali lungo le gambe e rilassale.Arriva a due punti strategici del tuo corpo,le spalle e la pancia.Le prime saranno contratte:sentile scendere verso il basso,morbide e rilassate,e immagina l'addome che si gonfia e si sgonfia come un palloncino.Un consiglio:esercitati con questa tecnica in situazioni normali,cosi' la potrai applicare nei momenti di tensione.
Scegli il tuo aiuto.Senti che non controlli l'ansia?Puoi dirti :"ho bisogno d'aiuto,ma sono io a volerlo".Per superare la crisi,prova i rimedi omeopatici Gelsemium 30 CH e Aconitum 30 CH : tre granuli ognuno alternandoli ogni 5 minuti finche' l'attacco passa.Meglio se la cura e' prescritta dal medico e personalizzata (soprattutto se prendi ansiolitici).
Testo tratto dal settimanale "Confidenze"di Rossana Cavaglieri con la consulenza di Roberto Pagnanelli,psichiatra,esperto di terapie naturali e autore del libro Panico (Gribaudi).