giovedì 23 gennaio 2014

AGEVOLAZIONI PER LA CASA

Crisi,disoccupazione,soldi che non bastano mai...oddio...non voglio deprimervi,ma darvi un'idea per agevolare la realizzazione di un sogno:la casa!L'idea mi e' venuta leggendo un articolo sul mio settimanale preferito,e allora ho pensato bene di condividerlo con voi!
Se devi ristrutturare la tua casa puoi approfittare delle detrazioni fiscali a disposizione.Ci sono quelle per le ristrutturazioni semplici,che nel 2012 sono state aumentate dal 36 al 50% e che poi sono state prorogate fino al 31/12/2013;quelle per l'efficienza energetica che sono state rinnovate  e aumentate fino al 65% e quelle del cosiddetto bonus mobili.L'architetto Stefania Fiorati ci spiega di che cosa si tratta.

Le novita' 
Il nuovo decreto legge ha potenziato le detrazioni fiscali per l'efficienza energetica aumentando la percentuale dal 55 al 65%.Ne ha usufruito  chi ha effettuato gli interventi su abitazioni singole dal 1° luglio al 31/12/2013;mentre per i lavori fatti in un condominio il termine e' per il 30/06/2014.Per quanto riguarda il bonus mobili si avra' diritto alla detrazione del 50% sulle spese fino a 10mila euro per arredare le stanze ristrutturate con arredi fissi (cucine,armadi a muro e bagni).
Gli interventi
Per detrarre il 50% oltre ai lavori di ristrutturazione semplice (dall'accorpamento di locali al rifacimento degli scalini) si potranno installare ascensori,stufe o condizionatori.Per detrarre il 65% si potranno realizzare gli interventi che migliorano la prestazione energetica della casa,come installare le caldaie a condensazione o i pannelli per l'acqua calda alimentati da energia solare;isolare le pareti o coibentare i sottotetti per impedire la dispersione termica;installare finestre e infissi con particolari prestazioni di isolamento.L'elenco completo  degli interventi e' pubblicato sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Cosa fare
Per ottenere il beneficio,bisogna dimostrare di aver sostenuto le spese per cui si richiede il bonus entro il periodo indicato.Il pagamento va effettuato con bonifici bancari o postali,da cui risulti la causale del versamento,il codice fiscale di chi sostiene la spesa per gli interventi e di chi riceve il pagamento (o la sua partita IVA).Il 50% o il 65% si detrae dalle imposte (attraverso la dichiarazione dei redditi) in 10 rate di patri importo su altrettanti anni.Per conoscere il tetto massimo delle detrazioni per ogni tipo di intervento visita il sito http:/www.agenziaentrate.gov.it
Non so a voi,ma a me quest'articolo e' sembrato interessante.Ne approfitto per augurarvi un buon giovedi' sera :-)
articolo tratto dal settimanale "Confidenze" a cura di Simona Bruscagin

2 commenti:

  1. Un post molto interessante,di sicuro lo girerò ai miei amici che vorrebbero comprare casa,a noi non hanno concesso il mutuo.quindi dobbiamo rimandare ancora.. -.-

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    1. Con questa crisi,le banche hanno chiuso i cordoni,ma tu non demordere,fai passare un po' di tempo e prova con un'altra banca.In bocca al lupo!

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