mercoledì 2 aprile 2014

W LA SPESA A KM 0!!!

Risparmiare in tavola.puntando sulla qualita' del made in Italy e sul rispetto dell'ambiente:e' questa la filosofia di chi sceglie la spesa a km 0,cioe' l'acquisto degli alimenti direttamente dalle aziende agricole italiane che li producono (meglio se in zone vicine a casa),saltando cosi' i diversi passaggi della merce (produttore,grossista,negoziante).Per capire quali sono i (tanti) pro e i (pochi) contro,seguiamo i consigli di Daniele Taffon della Fondazione Campagna Amica,la rete dei punti di vendita diretta.
I PRODOTTI: si possono comprare frutta e verdura,ma anche carne,pesce (disponibile solo in alcuni mercatini),vini,olio,salumi,conserve dolci e salate e tanti altri alimenti.
I MERCATI: i prodotti si possono acquistare negli oltre 60 mila spacci aperti ormai in cascine,frantoi,cantine e malghe sparsi in tutta Italia.Ma anche nei 1.100 mercati di Campagna Amica distribuiti sul territorio nazionale (l'elenco e' sul sito .Sempre piu' spesso,poi,si possono trovare alimenti con il bollino "Prodotto Km 0"nella grande distribuzione come,per esempio,in alcuni punti vendita Auchan,Carrefour,Esselunga e Conad.

LA CONVENIENZA:un prodotto di stagione del territorio costa mediamente meno di uno proveniente da paesi lontani perche' le intermediazioni dal campo alla tavola sono ridotte al minimo.E' stato calcolato che si puo' risparmiare dal 20 fino a circa il 70%,soprattutto per la frutta,le passate,il vino e l'olio.Inoltre,presso i mercati di Campagna Amica,viene praticato uno sconto del 30% sui prodotti provenienti dalla regione in cui si effettua la vendita.
LA QUALITA':poiche' il concetto di spesa a km 0 si basa sulla scelta di prodotti di stagione e italiani,si comprano cibi piu' ricchi di nutrienti e piu' freschi,che tra l'altro si conservano piu' a lungo:questo significa ridurre lo spreco causato da tutti gli alimenti che finiscono nella spazzatura il cui valore supera i 500 euro a famiglia.
IL PUNTO DEBOLE: fare la spesa a km 0 significa rinunciare ai pomodori o alle zucchine dodici mesi all'anno.E scegliere solo i prodotti di stagione,snobbando le varieta' di frutta e verdura che siamo abituati a vedere nei supermercati tutto l'anno.

2 commenti:

  1. sempre e comunque un vantaggio in termini di salute e di sostenibilità ambientale. Faccio parte di un Gas ( gruppo acquisto solidale) da anni e mi trovo benissimo e mangio sano e senza pesticidi! :)

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  2. Brava Valentina,tutti dovrebbero seguire il tuo esempio e i miei consigli! :-)

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