TU PARTI.LE PIANTE RESTANO

Le vacanze si avvicinano e devi trovare una soluzione per le tue piante?Se non hai l'irrigatore automatico in terrazzo e nessuno può annaffiare il tuo angolo verde in casa,ecco le dritte per non avere sorprese al tuo rientro.
IL POSTO GIUSTO
Raggruppa i vasi delle piante d'appartamento in una zona luminosa,ma non troppo vicino ad una finestra perchè i vetri intensificano l'effetto di riscaldamento della luce diretta del sole.Oppure,mettili nella vasca o nel box doccia,dopo aver steso sul fondo un foglio di plastica.Nel caso di balconi o terrazzi,raduna i vasi di piccole e medie dimensioni in un angolo che rimane ombreggiato per parecchie ore al giorno:troppi raggi solari potrebbero bruciare le foglie.In entrambi i casi metti torba bagnata tra i vasi e annaffia molto bene le piante.
PER UN WEEK-END
E' sufficiente annaffiare abbondantemente le piante prima di chiudere casa.
PER UNA SETTIMANA
Bagna le piante  una prima volta e poi ripeti l'operazione un paio d'ore dopo:in questo modo il terreno riuscirà ad assorbire una maggiore quantità di acqua e regalerà alle piante più autonomia.Inoltre,metti della torba e dell'argilla espansa sul terriccio,per ridurre l'evaporazione dell'acqua.

PER PIU' SETTIMANE
Puoi riempire di acqua delle bottiglie di plastica e infilarne il collo nella terra dei vasi,in modo che le piante vengano innaffiate gradualmente.Altrimenti,trovi in commercio gli appositi flaconi di acqua complessata:si tratta di un'acqua in gel costituita da fibre naturali(cellulosa)e acqua demineralizzata.I microorganismi presenti nel terreno degradano la cellulosa liberando gradualmente il gel per un tempo variabile dai 15 ai 20 giorni,a seconda della confezione,del tipo di terreno e della temperatura dell'ambiente.Il flacone si inserisce capovolto nella terra,il più vicino possibile al fusto.