LA CALENDULA VINCE TUTTE LE INFIAMMAZIONI

La calendula officinalis e' una pianta annuale che produce fiori dal giallo brillante all'arancione intenso ed e' molto diffusa in tutta l'area mediterranea.Lo stelo puo' raggiungere un'altezza di 50 centimetri e le foglie sono lanceolate e ricoperte di una vellutata peluria.E' una pianta molto facile da coltivare anche in vaso.Ha due tempi di semina:in primavera,da aprile a giugno,con fioriture che possono cominciare a luglio e proseguire fino a settembre;la seconda semina,in autunno,e' ideale per i climi piu' miti.
I FIORI COMBATTONO LE INFEZIONI
Della calendula in omeopatia e fitoterapia vengono generalmente utilizzati i petali,che sono ricchi di flavonoidi ad azione lenitiva,e un olio essenziale dalla riconosciuta efficacia antimicotica e antivirale.Una volta raccolti,i fiori vanno subito posti a seccare su
fogli di carta da forno in un ambiente buio e fresco,per evitare che i petali perdano pigmento,ricco di betacarotene.Poi si possono conservare in un contenitore sottovuoto al riparo da luce e umidita'.In alternativa,puoi immergere le infiorescenze appena colte in una caraffa di vetro trasparente contenente olio d'oliva extravergine,che farai macerare in pieno sole per due settimane e che devi successivamente filtrare e riporre in un contenitore di vetro scuro.Quest'olio puo' essere utilizzato puro,cosi' com'e',oppure se ne possono aggiungere dieci gocce in un barattolino di crema vegetale pura non profumata.Questa pomata e' ideale per accelerare la guarigione di tagli,scottature o escoriazioni perche'
facilita la coagulazione.La crema e' utile anche per calmare gli eczemi e le prime scottature solari.
Per sfruttare le proprieta' lenitive della pianta si possono polverizzare i petali secchi e aggiungerli alla polvere di talco per lenire l'esantema da pannolino.
AGGIUNGI LE COROLLE ALL'INSALATA
Infine,la calendula puo' essere un complemento salutare della nostra dieta:i petali freschi consumati crudi in insalata rallegrano il piatto e forniscono un pieno di carotenoidi per il benessere della nostra vista.Si possono anche aggiungere al risotto per donargli un colorito giallo chiaro delicato,come alternativa economica dello zafferano.
IL SUO INFUSO CALMA E DRENA LE MUCOSE DELLO STOMACO
Se vai soggetta a gastrite,quando arriva la sera metti in infusione 2-3 fiori di calendula in 125ml di acqua bollente per 10 minuti,filtra e bevi,senza dolcificare.In presenza di disturbi acuti si possono consumare fino a 3 tazze al giorno di questa bevanda.
Le proprieta' antibatteriche della calendula combattono con dolcezza ed efficacia gli effetti dell' Helicobacter pylori,responsabile di ulcere allo stomaco.Oltre a essere un riepitelizzante della mucosa gastrica,la calendula e' anche antispasmodica e utile per alleviare i dolori premestruali nei 4-5 giorni precedenti al ciclo.
IN UNGUENTO
Per tutta l'estate applicalo sul viso e corpo la sera dopo la doccia:protegge la pelle dal sole.